La firma digitale è lo strumento che sostituisce la firma autografa e conferisce, ai documenti informatici con essa sottoscritti, il medesimo valore legale dei documenti cartacei firmati nella maniera tradizionale.
I documenti con firma digitale sono criptati , pertanto per poterli leggere e verificare devono essere aperti con particolari software.
I file sono riconoscibili perché hanno l'estensione .p7m , per esempio determ12345.pdf.p7m, e sono in formato PKCS#7 , conformi alla norma approvata mediante il DPCM Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 gennaio 2004: Regole tecniche per la formazione, la trasmissione, la conservazione, la duplicazione, la riproduzione e la validazione, anche temporale, dei documenti informatici; e Delibera CNIPA numero 4/2005: Regole per il riconoscimento e la verifica del documento informatico.
Per poter verificare la firma e visualizzarne il testo, è necessario scaricarli sul proprio computer ed aprirli utilizzando un apposito programma.
Una lista di programmi che si possono installare sul proprio computer, è disponibile sul sito internet DigitPA, ex Cnipa, accedendo alla seguente pagina per il download .
Alcuni di questi programmi sono gratuiti.
Si possono aprire i file firmati digitalmente senza installare un programma apposito , in questo caso si può usare il servizio online gratuito del sito di Infocamere e di Poste Italiane .
In entrambi i casi bisogna aver precedentemente scaricato il documento sul proprio computer in modo da poterla caricare a sua volta tramite i servizi online suddetti, seguendo le istruzioni riportate in ognuno di essi.